Cartografia navigabile relativa al censimento dei galleggianti
PIANO STRALCIO PER IL TRATTO METROPOLITANO DEL TEVERE DA CASTEL GIUBILEO ALLA FOCE- P.S.5
Censimento, mappatura e verifica delle installazioni galleggianti nel tratto del Tevere da Castel Giubileo alla foce
Ordinanza del Presidente Consiglio dei Ministri n. 3734 del 16/01/2009 "Primi interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi atmosferici che hanno colpito il territorio nazionale nei mesi di novembre e dicembre 2008" Decreto Capo Protezione Civile 5 marzo 2009 - Attività A.6 Tabella I
Cosa e' rappresentato nella cartografia
Nella cartografia è rappresentata, in versione navigabile, l’attività di censimento delle installazioni galleggianti sul tratto del Tevere da Castel Giubileo alla foce che si è svolta a seguito degli eventi di piena del dicembre 2008. Mediante una serie di sopralluoghi nel periodo aprile – maggio 2008 sono stati rilevate le installazioni galleggianti restituite nel presente lavoro attraverso le loro principali caratteristiche geometriche, dimensionali, strutturali, funzionali e localizzative. Ulteriori sopralluoghi hanno avuto lo scopo di verificare le condizioni degli ormeggi e delle stesse strutture galleggianti in relazioni agli effetti dannosi della piena del dicembre 2008.
La banca dati che ha reso possibile la trasposizione del censimento su base geografica (foto aeree del volo IT 2000 CTR regione Lazio) sarà completata successivamente con i riferimenti amministrativi relativi alla stato della concessione non appena saranno forniti dagli uffici regionali.
É stata quindi privilegiata, in prima istanza, la definizione delle condizioni di pericolosità dei corpi galleggianti a prescindere dalla loro regolarità amministrativa.
Aiuto - quali informazioni contengono le pagine e come e’ possibile interrogare il gis
Attraverso queste pagine è possibile visualizzare i seguenti dati
► Dati GIS
- Galleggianti
Qualsiasi costruzione galleggiante che per essere utilizzata deve essere permanentemente e saldamente assicurata alla riva con idonei sistemi di ormeggio.
- Tratti idonei e non idonei
L’articolazione in tratti idonei e non idonei allo stazionamento dei galleggianti è basata su presupposti di natura idraulica, legati alle condizioni di sicurezza, che sono in sintesi i seguenti:
- tutti i ponti hanno una distanza di rispetto sia a monte che a valle dove è in ogni caso vietato lo stazionamento delle Installazioni Galleggianti (I.G.);
- la distanza di rispetto a valle è pari a a 50 mt per tutti i ponti;
- la distanza di monte varia in funzione della luce del ponte, del rigurgito e dell’angolo di incidenza della corrente con il ponte stesso;
- la distanza di rispetto viene individuata anche in corrispondenza delle confluenze dei corsi d’acqua e degli gli impianti idrovori.
L’idoneità dei tratti è valutata anche in relazione alle condizioni di stabilità geomorfologica.
- Piattaforme
Qualsiasi superficie galleggiante a servizio delle installazioni galleggianti a cui è saldamente assicurata
- Fermate
Superfici galleggianti (generalmente protette da ringhiere) a servizio del sistema di navigazione fluviale che per essere utilizzate devono essere permanentemente e saldamente assicurate alla riva con idonei sistemi di ormeggio
► Dati raster
Per una migliore rappresentazione dei dati vengono fornite due basi raster:
- CTR Carta Tecnica Regionale 1:10000
- TerraItaly™ IT2000 (CGR)
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